Massimo De Rosa (Referente Lombardo del Comitato Nazionale Salute M5S guidato da Pierpaolo Sileri): «La giornata mondiale contro il cancro coincide con l’allarme lanciato mezzo stampa dall’Associazione italiana di Oncologia medica, secondo cui i reparti potrebbero non essere in grado di reggere all’ondata di casi, diagnosticati purtroppo in fase avanzata a causa della pandemia, stimato nell’immediato futuro. Vi è poi il tema legato al recupero delle liste d’attesa per i pazienti oncologici.
Regione Lombardia, che nel campo si avvale di alcuni fra i migliori centri italiani, ha tentato di ovviare alla problematica introducendo un provvedimento che prevede decurtazioni e premialità alle strutture sanitarie, sia pubbliche che private convenzionate, in relazione al mancato rispetto dei tempi d'attesa. A nostro avviso la strada scelta va nella direzione sbagliata. Regione Lombardia deve assumersi la responsabilità di governare l’intera offerta sanitaria, stabilendo chi deve erogare la prestazione, in quali modalità e soprattutto entro quali tempi. In conseguenza di ciò stabilire eventuali sanzioni. Al contrario, il meccanismo selezionato finirà per favorire ancora una volta il privato convenzionato, che continuerà a poter scegliere le prestazioni più convenienti da erogare. A differenza del pubblico, fra i cui compiti rientra quello di erogare la totalità dei servizi, finirà inevitabilmente per continuare ad accumulare ritardi e sanzioni. In questo modo l’offerta pubblica non potrà che continuare a scadere».
Milano, 4 Febbraio 2022
Matteo Defendi
Ufficio stampa MoVimento 5 Stelle Lombardia - www.lombardia5stelle.it