Nicola Di Marco (Capogruppo M5S e Segretario Commissione V): «Pochi giorni fa i pendolari si erano rivolti al governatore Fontana, oggi hanno ricevuto la risposta di Trenord. È inaccettabile il modo in cui Regione Lombardia, che ricordiamo è l’ente regolatore del servizio, si nasconda dietro il paravento che le viene fornito dall’azienda, che in teoria dovrebbe essere esecutrice.
Utilizzando gli indirizzi mail degli utenti, Trenord si è letteralmente sovrapposta all’Assessorato Regionale ai Trasporti Claudia Maria Terzi rivolgendo direttamente ai pendolari, attraverso un canale privilegiato, una lettera autoassolutoria che non trova riscontro in una quotidianità fatta di ritardi e cancellazioni.
Chiediamo che sia Trenord, sia l’Assessore Terzi, vengano immediatamente a riferire all’interno delle Commissioni consiliari competenti, in merito a questo episodio e al susseguirsi di disagi vissuti in questi anni dai pendolari lombardi i quali, soprattutto in questo periodo di pandemia, avrebbero dovuto essere oggetto di maggiori tutele da parte di Regione Lombardia.
È dal 2018 che sentiamo accampare scuse. Lo scaricabarile deve finire. I nuovi treni in arrivo, da soli, non potranno migliorare la situazione. Serve un cambio di passo, da portare avanti attraverso una programmazione che abbia l’umiltà di mettersi all’ascolto delle esigenze e dei bisogni dei pendolari» così Nicola Di Marco, in merito alla lettera inviata da Trenord ai pendolari lombardi.
Milano, 2 Febbraio 2022
Matteo Defendi
Ufficio stampa MoVimento 5 Stelle Lombardia - www.lombardia5stelle.it