Leonardo Cecchi - Giovanna nel dicembre del 2019 non un soldo in tasca e tanta fame. Per disperazione, aveva sottratto due generi alimentari che valevano meno di dieci euro. “Scusatemi, avevo fame e non avevo soldi”. Ai gestori non è bastato e l’hanno trascinata in tribunale. Quattro mesi di carcere volevano darle. Oggi è stata assolta dopo due anni di processo. In tribunale lei non c’era, non ce l’ha fatta. C’era la figlia che ha pianto tutto il tempo. La vicenda, grottesca, si è chiusa nel migliore dei modi.
Ma il tema della povertà alimentare rimane centrale.
Ci sono 5 milioni di persone in povertà assoluta, in Italia. Persone che hanno difficoltà a mangiare o che devono scegliere tra una spesa e la bolletta.
Lo Stato deve e può aiutarle.
Può farlo con il Reddito alimentare, una misura che attinge alle 230mila tonnellate di generi alimentari (buoni) buttati ogni anno dalla distribuzione, mettendoli a disposizione gratuitamente alle persone che hanno bisogno. Costa poco o niente allo Stato, ma può aiutare molti. E può evitare che succedano casi come questo.
Per sostenerlo, fai girare la petizione e aumentiamo le firme
Petizione: https://chng.it/tgWh9c5t