Fridays For Future Como - Proprio in questi giorni giunge la notizia del ritrovamento di una discarica privata abusiva a Cantù. Due metri sotto terra, sparsa su un'area grande come due campi da calcio.
Negli scorsi giorni la polizia locale e Arpa Lombardia con l'ausilio di un elettromagnetometro e delle ruspe hanno dissotterrato parte di quanto sepolto nel corso degli anni in un'area di via Sempione. Sei taniche con all'interno un liquido scuro, schiumoso e oleoso. Autobloccanti, materiale ferroso, polistirolo. Blocchi di catrame, pezzi di pluviali in plastica, blocchi di calcestruzzo. Vetro. Già il termine discarica privata fa paura, ma ancor di più per le sue dimensioni, evidentemente sfuggita ed ignorata dalla cittadinanza e dai controlli, ben sapendo che dietro alle attività di stoccaggio e smaltimento di rifiuti spesso pericolosi ci sia dietro la criminalità organizzata.