Gregorio Mammì (M5S Lombardia): "Il Covid ha accentuato alcuni problemi fisiologici della sanità Lombarda, tra questi la continuità assistenziale delle donne in gravidanza. Ho chiesto con una mozione di discutere di questo problema in Commissione Sanità, poiché troppe donne hanno difficoltà a fare visite ginecologiche del percorso nascite.
De Rosa (M5S Lombardia) - "Regione dimentica, oppure, esclude, asili e materne comunali. Oramai le proteste della società civile aumentano ora dopo ora. Apprendiamo della richiesta degli insegnanti delle materne e dei nidi comunali di essere inclusi nelle vaccinazioni anti Covid.
CGIL Como - Da questa mattina, la Camera del Lavoro di Como continua a ricevere decine di telefonate da genitori preoccupati perché, da domani, con la provincia di Como collocata in zona arancione rafforzata, i figli sono a casa da scuola e loro, dovendo andare al lavoro, non sanno come fare.
Orsenigo e Broggi (PD) - “Regione Lombardia ha vaccinato solo 264 persone appartenenti al personale scolastico. Un dato inaccettabile alla luce del quadro epidemiologico in peggioramento e, soprattutto, visto il ritmo tenuto dalle altre regioni italiane. La Campania conta 44.813 vaccinati tra il personale scolastico. La Toscana 27.551, il Piemonte 19.866 e la Puglia 22.447. Così si protegge un settore prezioso come la scuola?
Partito della Rifondazione Comunista / Sinistra Europea - Siamo arrivati alla terza ondata del Covid 19 e purtroppo in Lombardia la sanità arriva a questo evento con un’incapacità assoluta di governo e di contenimento della epidemia, come se dagli evidenti errori fatti nella prima e nella seconda ondata (oggetto di inchieste giudiziarie e di precise narrazioni del giornalismo libero) il gruppo dirigente del centro-destra non avesse tratto alcun insegnamento. In particolare oggi spiccano due problemi:
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